Nelle aree di lavoro, all’interno di uno stabilimento industriale, i sistemi di aspirazione polveri sono essenziali per il mantenimento di un livello sicuro della qualità dell’aria. Scopo dell’aspirazione polveri è infatti quello di rimuovere dall’aria particelle di vario calibro e natura, ma tutte potenzialmente tossiche o pericolose; i filtri sono in grado di strapparle al flusso d’aria e di trattenerle per evitare che tornino in circolo. Naturalmente, a seconda del tipo di lavorazione svolto nell’industria stessa, la natura di tali particelle cambierà, e con essa il tipo di filtro richiesto per effettuare una valida aspirazione polveri, così da garantire salute e sicurezza per tutti gli operai.
Il primo passo per la rimozione della polvere è quello di confinarla in qualche modo. A tale scopo, i sistemi di aspirazione polveri utilizzano solitamente delle cappe, che vanno a ricoprire almeno in parte il macchinario responsabile della lavorazione stessa. Qui, la pressione negativa generata da un ventilatore attira il materiale, sottraendolo il prima possibile all’atmosfera e quindi assicurando che non venga immediatamente respirato da chi sta operando sul macchinario stesso o nelle sue immediate vicinanze.
Il sistema di aspirazione polveri continua poi con dei condotti, attraverso i quali si convoglia l’aria aspirata da tutte le cappe, che viene forzata verso il collettore. La natura di quest’ultimo dipende strettamente dal genere di polveri trattate: può essere un semplice filtro, di costruzione elementare, così come un separatore ciclonico capace di strappare all’aria le particelle più grandi e intrappolarle. I metodi possono anche estendersi a pulizie chimiche, o all’uso di precipitatori elettrostatici, nel caso di materiali particolari. Lo stesso vale per il numero di passaggi: se i sistemi più piccoli ne hanno uno solo, in quelli più complessi ci posson anche essere due o più passaggi, in ciascuno dei quali i filtri vanno a purificare ulteriormente l’aria prima che venga rimessa in circolo.
I sistemi di aspirazione polveri sono un essenziale strumento di garanzia per la salute dei lavoratori: le particelle che possono saturare l’atmosfera di un capannone possono essere causa di gravissimi disturbi alle vie respiratorie e non solo, e un’azienda seria – sia per ovvie ragioni di umanità, sia per tutelarsi da possibili cause legali potenzialmente devastanti – non può esimersi dall’implementare tutti i dispositivi necessari ad una completa pulizia dell’aria respirata nelle proprie strutture.