Per i giovani il giornalismo è online. La TV inizia ad essere obsoleta
La trasformazione non è in atto. E’ compiuta. I giovani s’informano su quanto accade nel mondo, ogni giorno, direttamente dai social network. Per la prima volta i social superano la TV come fonte di notizie per le giovani generazioni. A dirlo è l’indagine annuale dell’Istituto Reuters di Studi sul giornalismo, condotta da YouGov su 50 mila persone di 26 Paesi di tutto il mondo, tra cui l’Italia e supportata da enti di ricerca e compagnie come Google e Bbc.
Il rapporto parla chiaro: oltre la metà degli interpellati usa social network come Facebook o Twitter per informarsi in tempo reale attraverso l’utilizzo di dispositivi mobili. Crolla la TV come fonte d’informazione che cede il passo nell’ordine a Facebook, YouTube, Twitter e WhatsApp.
Se nel resto dell’Europa, complice anche una maggiore penetrazione di internet nella società, il fenomeno è ormai consolidato, in Italia, a causa delle difficoltà di accesso alla rete, gravate anche dai costi ancora eccessivi, il processo di trasformazione sull’approvvigionamento di notizie, sebbene ineluttabile, è ancora in ritardo rispetto agli altri Paesi dell’Unione Europea.
Un altro dato importante è che a livello globale, non solo i giovani preferiscono i social network per informarsi, ma anche le donne che utilizzano sempre più gli smartphone rispetto a pc e tablet.
Antonio Curci