La laurea in giurisprudenza non apre soltanto le porte alle tradizionali professioni forensi, ma offre anche opportunità concrete nel mondo aziendale. Le competenze giuridiche sono sempre più richieste in contesti societari complessi, dove la conformità normativa, la tutela legale e la gestione dei rapporti contrattuali giocano un ruolo centrale. Con una laurea in giurisprudenza si aprono molteplici opportunità professionali. Tra i lavori più richiesti ci sono l’avvocato, il notaio, il magistrato, il consulente legale e il giurista d’impresa. Sempre più laureati in giurisprudenza trovano spazio anche in ambito risorse umane, pubblica amministrazione e settore assicurativo. La laurea in giurisprudenza offre dunque una formazione versatile e completa, ideale per chi cerca una carriera solida nel mondo del diritto e oltre. Di seguito, sette ruoli rilevanti che un laureato in giurisprudenza può svolgere in ambito aziendale.
Giurista d’impresa
È una figura chiave all’interno di aziende strutturate. Il giurista d’impresa si occupa della redazione, revisione e negoziazione dei contratti, della gestione dei contenziosi, della consulenza legale interna e del rispetto delle normative vigenti in materia civile, commerciale, societaria e del lavoro. La crescente complessità normativa ha portato allo sviluppo di percorsi formativi specifici: come dimostra una scheda dedicata alla laurea in giurisprudenza d'impresa online un simile corso fornisce preparazione anche nel campo di diritto commerciale, diritto societario, fiscalità d’impresa, diritto del lavoro e corporate governance.
Compliance officer
Il compliance officer verifica che l’azienda rispetti le leggi, i regolamenti e i codici etici interni. Supervisiona le politiche di conformità, valuta i rischi legali e promuove programmi di formazione per i dipendenti. Si tratta di una figura sempre più strategica, soprattutto in settori regolamentati come il bancario, l’assicurativo, il farmaceutico e l’energia. È richiesto un profilo con solida base giuridica, attenzione ai dettagli e capacità di analisi normativa.
Responsabile affari legali (legal manager)
Il legal manager coordina il team legale interno dell’azienda e rappresenta il punto di contatto con gli studi legali esterni. Gestisce le problematiche legali a livello strategico, supporta le decisioni del top management e partecipa alla definizione delle politiche aziendali in materia legale. Questo ruolo richiede esperienza consolidata e conoscenza approfondita delle normative nazionali e internazionali.
Esperto in privacy e protezione dei dati (DPO)
Con l’entrata in vigore del GDPR, la figura del Data Protection Officer è diventata essenziale per le imprese che trattano grandi quantità di dati personali. Il DPO assicura la conformità alle normative sulla privacy, gestisce le informative, valuta i rischi connessi ai trattamenti e funge da interlocutore con l’autorità garante. La laurea in giurisprudenza fornisce le basi necessarie, che possono essere rafforzate con corsi in materia di data protection.
Addetto al contenzioso aziendale
Questa figura opera spesso nel settore legale interno o in collaborazione con studi esterni, occupandosi della gestione delle controversie in ambito civile, commerciale e del lavoro. Supervisiona la fase pre-contenziosa, la negoziazione di soluzioni stragiudiziali e, se necessario, l’azione legale. È una funzione essenziale per prevenire danni reputazionali ed economici all’azienda.
Specialista in appalti e contrattualistica pubblica
Le aziende che lavorano con la pubblica amministrazione necessitano di profili competenti nella gestione delle gare d’appalto e nella redazione della documentazione contrattuale secondo il Codice dei contratti pubblici. Il laureato in giurisprudenza con competenze in diritto amministrativo può ricoprire un ruolo operativo o consulenziale, garantendo trasparenza e regolarità delle procedure.
Consulente per la sostenibilità normativa (ESG legal advisor)
Si tratta di una professione emergente, legata alle nuove normative europee sulla sostenibilità (ESG – Environmental, Social, Governance). Il consulente legale ESG supporta le aziende nella conformità ai requisiti ambientali e sociali, nella redazione delle dichiarazioni non finanziarie e nell’integrazione dei criteri ESG nelle policy aziendali. La conoscenza delle norme in materia di diritto ambientale, lavoro, governance e finanza sostenibile rende il laureato in giurisprudenza un candidato ideale per questo ruolo in espansione.